Gianluca Lampione, Congiungimenti

 

  1. Policarbonato, acciaio inox e pietra Sabucina, h 90 x 220 x 60 cm.

11° Concorso “Scultura da Vivere”, 2007, tema: “La madre”.

Accademia di Belle Arti di Catania.

Ubicazione scultura: Cuneo, Cortile della Facoltà di Economia, Università Mater Amabilis.

 

Fulcro della composizione plastica è la figura umana, affrontata in maniera fortemente sintetica e allusiva per rappresentare un tema, delicato e universale, incentrato sul rapporto tra madre e figlio. Un legame d’amore e di complicità, d’intesa e di “congiungimenti” dei sensi, affidato a pochi ed eloquenti materie: una grande lastra di policarbonato e un basamento in pietra. Le estremità del policarbonato trasparente presentano due figure viste di profilo: la madre e il figlio. La flessibilità del materiale, che consente di creare la doppia curvatura da cui nasce l’incontro tra i due profili, origina da una formula matematica elaborata sul concetto di infinito e intende sottolineare un continuumdi vita, un legame inscindibile esistente tra la madre e il figlio. Un’atmosfera particolarmente intensa aleggia intorno all’opera che rappresenta l’esplorazione della dimensione degli affetti, tanto in senso simbolico quanto fisico ed emozionale.

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