CuneoVualà

La rassegna dedicata al taccuino di viaggio disegnato

La Fondazione Peano ha varato nel 2013 un’originale rassegna dal titolo “CuneoVualà” dedicata alla valorizzazione del carnet de voyage, unica nel suo genere in Piemonte. Questa particolare manifestazione annuale, ideata e curata dalla storica dell’arte e giornalista Ivana Mulatero, richiama a Cuneo ad ogni edizione, centinaia di carnettisti, professionisti, studenti e semplici appassionati, provenienti da ogni parte d’Italia. L’iniziativa si avvale della collaborazione delle principali realtà organizzative e di studio sul tema del carnet operanti in Europa, l’Associazione “Il Faut Aller Voir” di Clermont Ferrand in Francia, l’Associazione Matite in viaggio di Mestre, il Festival Diari di Viaggio di Ferrara, Urban Sketchers e Sketchcrawl di Palermo, Torino e Roma.

Su  uno speciale e nuovo taccuino predisposto dalla Fondazione Peano, i disegnatori narrano e illustrano inediti resoconti visivi. Nel corso delle varie edizioni di CuneoVualà si è composta una speciale iconografia di Cuneo, dalle aree mercatali riqualificate urbanisticamente fino alle vie d’acqua dei parchi pubblici, agli eventi più caratteristici come la Fiera Nazionale del Marrone, riuscendo ad espandere l’azione dei carnet anche nella città di Torino durante la manifestazione di Terra Madre-Salone del Gusto 2016 in collaborazione con Slow Food e avviando un nuovo progetto con i territori delle Langhe e Roero e in Valle Maira.

Ogni edizione di CuneoVualà ha presentato/restituito, in una mostra appositamente allestita negli spazi espositivi della Fondazione Peano, centinaia di carnet originali, pagine figurativamente composte e narrate in presa diretta che hanno ampliato la consapevolezza visiva e la conoscenza dei paesaggi urbani e naturali.

Realizzare un carnet de voyage significa vivere una particolare dimensione dello spirito: una apertura umanistica sul mondo e sulle molte culture presenti. Ma è anche un elogio alla lentezza, agli antipodi della frenesia consumistica, ed è l’espressione di uno sguardo che afferma la sua soggettività nel rispetto delle differenze, nei modi e nei tempi dedicati a conoscere e comprendere l’Altro e i Luoghi in cui vive.

Il carnet di viaggio nato come diario disegnato o sketch-book ad uso personale degli artisti interessati a conoscere il mondo e a preservarne traccia su dei fogli di quaderno, ha origini antichissime e si è notevolmente diffuso a partire dal XVIII secolo, epoca in cui nasce l’usanza del Grand Tour, un lungo viaggio nell’Europa continentale, con destinazione finale le rovine classiche della Grecia e le antichità romane d’Italia. Molti sono gli autori famosi che hanno lasciato taccuini di particolare pregio ora custoditi nei Gabinetti dei Disegni dei Musei, pensiamo a William Turner, Eugène Delacroix, Paul Gauguin, Paul Klee.

Nella cultura contemporanea così frenetica e fortemente mobile negli spostamenti spazio-temporali, il carnet di viaggio rappresenta una dimensione del viaggiare che diviene una ben più articolata e profonda esperienza esistenziale capace di un’apertura alla differenza culturale e alla percezione della diversità. Il taccuino di viaggio disegnato è una forma d’arte ibrida, unisce il versante visivo e quello letterario, ed è in grado di restituirci lo spirito di ogni tempo accanto ad altri generi artistici

8° ed. CuneoVualà – 2020

la rassegna sul carnet de voyage ideata e curata da Ivana Mulatero quest’anno ha proposto tre sezioni:

-una collettiva “I racconti del taccuino dal lockdown al low cost”, i carnets della pandemia

– due personali: “Voyages d’Orient”, prima personale italiana di Cécile Filliette  e “Serraglio fantastico, animali e viaggi immaginari di Giorgio Sommacal” con le tavole illustrate originali pubblicate su “Bestiacce” e “Univerzoo” (ed. EDT-Giralangolo)

+ un workshop di Cécile Filliette

La rassegna, unica a livello nazionale, promuove il carnet de voyage come forma espressiva al confine tra immagini e testi – una maniera per dispiegare e raccontare il mondo, una modalità quanto mai importante per formare una coscienza interpretativa messa sotto pressione dagli eventi contemporanei – e lo fa secondo una modalità collaborativa con alcune associazioni ed enti già attivi sul tema del carnet, come l’Association Il Faut Aller Voir (Clermont Ferrand), Matite in Viaggio (Mestre), Autori Diari di Viaggio (Ferrara), Palermo dal Mare (Palermo) e con il partner culturale Alliance Française (Cuneo). All’interno della collettiva, come sempre è stata dedicata molta attenzione alle scuole, con le quali la Fondazione Peano ha avviato dei programmi formativi (Primo Liceo Artistico di Torino, Liceo Artistico “Buniva” di Pinerolo), promuovendo le conferenze di alcuni maestri del carnet de voyage e la produzione e diffusione dei videotutorial che hanno consentito di affinare le capacità di osservazione, di sintesi e di racconto, a prescindere dall’età e dalle condizioni di partenza. Un metodo per sperimentare pratiche innovative e creare – soprattutto per i più giovani – consapevolezze nuove sugli aspetti più incerti e mutevoli della realtà in cui vivono. La rassegna 2020 ha proposto una sezione personale dedicata all’artista francese Alma Cécile Filliette che è arrivata a CunaoVualà grazie al partenariato che Fondazione Peano ha siglato nel 2020 con Alliance Française di Cuneo e l’associazione francese Il Faut Aller Voir che organizza il Rendez-vous du caret de voyage di Clermont Ferrand, partnenariato finalizzato, da un lato alla promozione della forma d’arte del carnet de voyage e, dall’altro all’ospitalità incrociata di un artista francese e uno italiano alle due iniziative in un’ottica di promozione delle due istituzioni/organizzazioni. Oltre alla mostra, come ogni anno la Fondazione ha proposto un workshop con l’artista a cui è dedicata la personale, tenuto da Cécile Filliette in lingua francese, che si è svolto sabato 17 ottobre nel giardino della Fondazione Peano con gli studenti del Liceo Artistico Buniva e quelli dell’Alliance Française di Cuneo. I partecipanti alla collettiva dei carnets della pandemia (e opere di repertorio) sono stati: Marco Abrate, Elena Arrò, Giuliana Baca Ruiz, Elena Beatrice, Sara Benecino, Paolo Bernacca, Cendrine Bonami-Redler, Marco Bonifacino, Claudio Borsato, Caterina Bruno, Roberto Cariani, Roberta Cariani, Gianni Cocco, Lorenzo Dotti, Maria Elena Ferrari, Concetta Flore, Federico Gemma, Anna Maria Gianguzzo, Cristina Girard, Mario Gosso, Marco Jaccond, Roberto Malfatti, Claudia Manini, Lorenzo Marcolin, Luca Marini, Antonio Mascia, Simone Mostacci, Roberta Neretti, Donatella Peli, Gian Vittorio Plazzogna, Gabriele Reina, Simonetta Rigato, Anna Regge, Marco Rossignoli, Salvatore Santuccio, Catia Sardella, Marisa Sartirana, Laura Spianelli, Francesca Starrabba, Antonella Stillone, Walter Tesio, Brunella Viscardi, Alfonso Zerega.

La sezione dedicata al Serraglio fantastico includeva un nucleo di 52 i disegni originali realizzati da Giorgio Sommacal per i libri “Bestiacce” e “Univerzoo” (Ed. EDT-Giralangolo) firmati insieme a Pino Pace più una trentina di riproduzioni. Voyages d’Orient, carnets di Cécile Filliette. La sezione Voyage d’Orient ha presentato la prima mostra personale italiana della importante autrice francese, con una selezione di 54 disegni incorniciati, 33 leporelli lunghi oltre due metri e tutti disegnati fronte e retro e 7 diari di viaggio, tutti originali e realizzati in vari paesi asiatici dove lei ha vissuto per oltre dieci anni. Cécile Filliette infatti da 45 anni viaggia con un taccuino in mano e da circa 22 anni realizza stage sul carnet disegnato in tutto il mondo. Workshops basati sulla spontaneità, il gioco e il piacere di creare per imparare, dove la paura lascia il posto alla gioia di esprimersi senza giudizio e con gentilezza verso se stessi.

7° ed. CuneoVualà – 2019

IN VIAGGIO COL QUADERNO – I carnets de voyage di LORENZO DOTTI

Alla settima edizione di Cuneovualà, la Fondazione Peano ha il piacere di presentare la rassegna dei viaggi con il quaderno di Lorenzo Dotti (Torino, 1958), un protagonista del disegno naturalistico italiano, guida biowatching e coordinatore dell’Atlante delle orchidee selvatiche del Piemonte.

La mostra monografica è la prima antologica in assoluto che include la totalità dell’opera carnettistica con i trentasette quaderni di viaggio realizzati da Lorenzo Dotti a partire dal 1981, accompagnati da un corpus di illustrazioni in originale accanto agli strumenti del mestiere, dalla tavoletta per i disegni in immersione subacquea alle pastiglie di pigmento White Night (acquarelli reperibili solo via web o acquistati direttamente in Russia) che descrivono in modo esauriente le caratteristiche di un’attitudine quasi quarantennale al viaggio e al disegno.
“Viaggiare col quaderno – scrive la curatrice Ivana Mulatero e ideatrice della rassegna CuneoVualà – è la dimensione abituale di Lorenzo Dotti. Il suo modo di attraversare il mondo, di accarezzarlo con lo sguardo e afferrarlo con la mente per conoscerlo, interpretarlo, descriverlo e restituirlo con acume e intelligenza, mobilitando le facoltà raziocinanti dell’illustratore scientifico, e con lo stupore e la meraviglia delle doti intuitive di un disegnatore/viaggiatore en plein air, con migliaia di disegni al tratto riflessi in pozze d’acquerello bagnato sulle pagine”.

Dai ripetuti soggiorni nelle isole dell’arcipelago toscano al progetto in corso di realizzazione dedicato alle Eolie, di cui la mostra alla Fondazione Peano presenta nel manifesto una pagina dedicata a Filicudi. Il filo della narrazione, inedito, è pensato per un viaggio che nasce da una documentazione proveniente dallo studio delle vedute eoliane realizzate da un grande esploratore ottocentesco del Mediterraneo, il principe antropologo Luigi Salvatore d’Asburgo.
Si profila in tal modo una diversa interpretazione della forma d’arte dei carnets de voyage, intesi come una guida per percorrere, a ritroso nel tempo, la biografia di qualcuno, sia esso un personaggio storico o un famigliare, come nel caso del celebre nonno di Lorenzo Dotti, l’architetto razionalista Giuseppe Pagano Pogatschnig, autore della Bocconi a Milano e dei primi scali per i viaggi in idrovolante negli venti del Novecento.

La mostra In viaggio col quaderno di Lorenzo Dotti è presentata all’interno della settima edizione di CuneoVualà, tra le più importanti manifestazioni italiane dedicate alla cultura del carnet di viaggio disegnato, dalla tradizione antica e con un fascino inalterato nel tempo.
CuneoVualà è promossa e organizzata dalla Fondazione Peano con l’ideazione e la curatela di Ivana Mulatero. La rassegna, in collaborazione con l’Associazione Autori Diari di Viaggio di Ferrara, il Primo Liceo Artistico di Torino, l’Alliance Français di Cuneo, il Liceo Artistico Buniva di Pinerolo, presenta la continuità di un percorso di studio per una storia aggiornata del taccuino di viaggio disegnato in Italia attraverso l’approfondimento di alcune esemplari figure di viaggiatori/disegnatori, come è stato per l’edizione 2017 con la personale dedicata a Stefano Faravelli e per l’edizione 2018 con la mostra di Giancarlo Iliprandi.

CuneoVualà presenta, inoltre, una selezione dei taccuini realizzati nel corso dell’anno 2019 in occasione di alcune collaborazioni della Fondazione Peano con il Consiglio Regionale del Piemonte (Carnet a Palazzo Lascaris, febbraio-maggio), con l’Associazione Italiana per l’Arte Naturalistica (Parco della Mandria, giugno), con i Musei Reali di Torino (Primo Disegno Reale, settembre). La mostra sarà corredata dai suggerimenti poetici sul tema del viaggio e dai diversi esemplari di taccuino disegnato, dal non finito all’impaginato in studio, con diverse metodologie legate alle esperienze di full immersioni e a quelle veloci da urban sketchers. Tra i disegnatori di carnet si segnalano, tra gli altri: Anna Regge, Cristina Girard, Cendrine Bonami Redler, Sighanda, Marco Bonifacino, Elena Arrò, Laura Spianelli, Fabrizio Brusa, Donatella Peli, Roberto e Silvia Cariani, Anna Maria Gianguzzo, Andrea Varca, Catia Sardella, Walter Tesio, Antonella Stillone, Maria Francesca Starrabba, Elena e Claudio Monaco, Federico Morgando, Roberto Malfatti.

Venerdì 18 ottobre 2019, ore 9-12, mattinata di formazione con la guida di Lorenzo Dotti alle classi di studenti in visita al giardino museale della Fondazione Peano, uno spazio verde erede di un antico vivaio dotato di oltre sessanta specie botaniche classificate sulle quali appuntare gli sguardi in punta di matita per inedite tavole naturalistiche.

La mostra rimarrà aperta fino a domenica 17 novembre 2019 con il seguente orario:
da giovedì a domenica ore 15.30-18.30. Ingresso gratuito.

6°ed. CuneoVualà – 2018

COMEDOVEQUANDO – I carnets de voyage di Giancarlo Iliprandi

Alla sesta edizione di Cuneovualà, la Fondazione Peano ha il piacere di presentare la rassegna dei disegni di viaggio di Giancarlo Iliprandi, un protagonista del design italiano.

La mostra monografica realizzata in collaborazione con lo studio Iliprandi di Milano, presenta una selezione ampia e accurata di disegni realizzati da Giancarlo Iliprandi (Milano, 1925-2016) che documentano l’esperienza trentennale di viaggiatore-disegnatore vissuta in varie parti del mondo. Dalle numerose spedizioni nelle sabbie sahariane ai paesaggi canadesi, dall’isola del Madagascar ai villaggi tibetani.

Un percorso espositivo di figure, paesaggi, animali e architetture quasi archetipe con lo stile inconfondibile del segno sottile, espressivo, comunicatore e malleabile come fil di ferro di colore nero e blu, e dei colori ad acquerello per un tocco di chiaroscuro.

Nell’intermittenza tra un “…tempo speso ad apprendere e un tempo speso a raccontare ad altri quanto si sia appreso…” secondo la sua filosofia di vita, sta racchiuso il valore espressivo unico della mise en page nei taccuini, negli album o sui block notes a quadretti, a volte preludio per tavole di grande formato, su carte di riso leggere, nate nel suo rifugio di Velate e sconfinanti nel pittorico.

Nel percorrere la mostra, in un certo modo è possibile avvicinare un patrimonio di pagine da osservare con cura, da confrontare tra loro per cogliere le metodologie di realizzazione, da sfogliare nei carnets pubblicati. “I carnets de voyage sono entrati, inevitabilmente nella mia vita di viaggiatore. Oramai tra pubblicazioni edite, autoedite e inedite sono più di quaranta titoli. Poi ci sono taccuini, quaderni, album, persino disegni a penna 70 x 100 su carta da pacco…”.

La mostra Comedovequando. I carnets de voyages di Giancarlo Iliprandi è presentata all’interno della sesta edizione di CuneoVualà,  tra le più importanti manifestazioni italiane dedicate alla cultura del carnet di viaggio disegnato, dalla tradizione antica e con un fascino inalterato nel tempo.

CuneoVualà è promossa e organizzata dalla Fondazione Peano con l’ideazione e la curatela di Ivana Mulatero. La rassegna, in collaborazione con l’Associazione Autori Diari di Viaggio di Ferrara e il Primo Liceo Artistico di Torino, presenta la continuità di un percorso di studio per una storia aggiornata del taccuino di viaggio disegnato in Italia attraverso l’approfondimento di alcune esemplari figure di viaggiatori/disegnatori, come è stato per l’edizione 2017 con la personale dedicata a Stefano Faravelli.

CuneoVualà presenta, inoltre, i taccuini realizzati dagli autori dei carnet invitati a realizzare e a esporre diari di viaggio, reali e immaginari, per un omaggio sull’importanza di comunicare l’incontro con paesaggi e personaggi remoti. Ci saranno, tra gli altri, Andrea Varca, Liuba Gabriele, Concetta Flore, Catia Sardella, Fausto Tormen, Walter Tesio, Antonella Stillone, MariaFrancesca Starrabba, Paolo Bernacca, Marco Rossignoli, Elena e Claudio Monaco, AnnaMaria Gianguzzo, Roberto, Roberta e Silvia Cariani, Elena Arrò, Bruno Pinoli,  Luca Marini, Valerie Aboulker, Donatella Peli.

Sabato 20 ottobre 2018, ore 9-18, giornata di carnet live dedicato alle “Vie della scultura”, alla scoperta e osservazione disegnata delle opere d‘arte pubbliche promosse dalla Fondazione Peano e installate negli spazi urbani di Cuneo. La partecipazione è libera. Seguono informazioni più dettagliate e la piantina delle vie delle sculture da scaricare.

La mostra rimarrà aperta fino a domenica 11 novembre 2018 con il seguente orario: da giovedì a domenica ore 15.30-18.30. Ingresso gratuito.

5°ed. CuneoVualà – 2017

Mondi Sottili | Stefano Faravelli: un pittore in viaggio

In occasione della quinda edizione della rassegna Fondazione Peano ha avuto il piacere di presentare la prima mostra personale a Cuneo del pittore e autore di carnet de voyage, Stefano Faravelli, tra i più straordinari assimilatori di “varie potenze del fantastico tra Occidente e Oriente” condensate in pagine di taccuini e dispiegate su tele e carte di varie dimensioni.

Stefano Faravelli è notissimo in Italia e all’estero per quel suo inconfondibile ductus nel creare mondi fantasiosi o in-verosimili e inanellare resoconti di viaggio spinto dall’intimo desiderio di rinnovare lo sguardo sul mondo usurato. Come egli dice: “Viaggiare con il taccuino, disegnando come faccio da anni, è il mio modo di risarcire il mondo – il creato – dall’usura dello sguardo ‘infiacchito’ dai tanti medium. Gli strumenti del disegno e della pittura sono particolarmente adeguati a cogliere questo rivelarsi del mondo e a penetrarne la stupefacente novità”.

Per gli spazi della Fondazione Peano,  Stefano Faravelli è intervenuto con una mostra che, come una camera di fosforica meraviglia, prende il via dagli orizzonti reali dei molti viaggi raccontati nei taccuini e nei carnet e si inoltra nell’intricata foresta dell’anima.

4° ed. TorinoCuneoVualà – 2016

Taccuini urbani per le strade di Terra Madre – Salone del Gusto

TORINOCUNEOVUALÀ nasce dalla volontà della Fondazione Peano e di Terra Madre – Salone Internazionale del Gusto di Torino, di collaborare per offrire una nuova esperienza del carnet de voyage come uno degli strumenti di maggior presa nella narrazione e condivisione delle molteplici realtà riunite nella manifestazione con speciali “istantanee disegnate”.

Terra Madre – Salone Internazionale del Gusto si segnala come il più importante evento a livello mondiale dedicato alla cultura del cibo e si presenta quest’anno con una edizione aperta alla città di Torino che sarà come un “campo grandissimo” all’interno del quale si propone un intenso percorso di scoperta con lo strumento del carnet de voyage per offrire inediti resoconti visivi in presa diretta con lo svolgersi della manifestazione.

Sono coinvolti i maggiori specialisti nel taccuino da viaggio disegnato, come Roberto Cariani (che quest’anno sarà ospite della più importante manifestazione internazionale del “Rendez-vous du Carnet de Voyage” a Clermont-Ferrand in Francia), Annamaria Gianguzzo, Giorgio Bordin, Silvia Cariani, Lorenzo Dotti, Roberto Malfatti, Valerio Mirannalti, Marco Rossignoli, Edi Pezzetta, Anna Cottone, Catia Sardella, Elena e Claudio Monaco, Riccardo Viotto, Fidanza Dominique e molti altri carnettisti provenienti da tutta Italia.

Grazie alla collaborazione pluriennale con l’Associazione Autori Diari di Viaggio di Ferrara, i carnettisti affronteranno due giornate molto intense, il sabato 24 e la domenica 25 settembre 2016 in cui liberamente inoltrarsi nell’area di Torino occupata dalla manifestazione e scegliere i soggetti a cui dedicare le attenzioni disegnative: i luoghi dell’evento, i protagonisti, i produttori del mercato, i commercianti, i prodotti, gli spazi espositivi.

I taccuini disegnati sono come mondi portatili su carta, dalle pagine a fisarmonica delle Moleskine ai fogli rilegati personalmente, dai diari “japanese” a quelli piegati a zig zag, oppure taccuini di formati differenti, o il taccuino predisposto per l’occasione dalla Fondazione Peano e offerto gratuitamente ai disegnatori. Le pagine accolgono i reportage in punta di penna realizzati in pochi minuti perché la pratica costante e la professionalità dei disegnatori rende il segno veloce e fluido. Il carnet è così il modo migliore per conoscere e raccontare la manifestazione di Terra Madre-Salone del Gusto e tutto il contesto che l’accoglie. Inoltre, durante lo svolgersi del taccuino urbano, il pubblico ha la possibilità di osservare e assistere in presa diretta ad una cronaca disegnata che si crea sotto i suoi occhi.

3° ed. CuneoVualà – 2015

I mercati nei taccuini di viaggio disegnati

Mostra e Concorso organizzati dalla Fondazione Peano in collaborazione con l’Associazione Matite in Viaggio e patrocinata dall’Amministrazione della Città di Cuneo. A cura di Ivana Mulatero, Annamaria Spiazzi e Ursula Zich

Sono una cinquantina i carnettisti invitati per la terza edizione di CuneoVualà. I mercati nei taccuini di viaggio disegnati, che si svolgerà dal 18 ottobre all’8 novembre 2015 a Cuneo nei suggestivi spazi della Fondazione Peano. Sono artisti, disegnatori naturalistici, illustratori, architetti, incisori, progettisti, fotografi, provenienti dalle più significative manifestazioni italiane dedicate alla cultura del carnet di viaggio disegnato. La loro adesione conferma l’attitudine ormai consolidata di CuneoVualà di essere una manifestazione capace di intercettare questa particolare forma d’arte, in sinergia con alcune importanti realtà italiane e internazionali che operano nel settore, come l’Associazione Matite in Viaggio di Mestre e la Rendez-Vous du Carnet de Voyage di Clermont Ferrand.

Quest’anno, la manifestazione CuneoVualà invita i carnettisti a intrufolarsi nelle aree mercatali di Cuneo durante la Fiera Nazionale del Marrone. Negli spazi urbani recentemente riqualificati, i disegnatori riconoscono un dettaglio architettonico, suggeriscono un’azione, descrivono un personaggio, propongono una chiave di lettura del tempo presente originale e unica, non omologata dagli strumenti di registrazione tecnologica.

Il carnet de voyage, diviene con CuneoVualà, uno degli strumenti privilegiati per la conoscenza della città contemporanea.

2° ed. CuneoVualà – 2014

CuneoVualà. Le vie d’acqua. Taccuini di viaggio disegnati

Mostra e Concorso organizzati dalla Fondazione Peano in collaborazione con l’Associazione Matite in Viaggio. A cura di Ivana Mulatero e Annamaria Spiazzi

Tema della seconda edizione di CuneoVualà è Le vie d’acqua, l’esplorazione delle sponde fluviali cuneesi con matita e taccuino in mano, a cui si affianca una mostra presso la Fondazione Peano (dal 19 ottobre al 2 novembre 2014), e una serie di escursioni disegnate tra le vie della città di Cuneo nei giorni della Fiera Nazionale del Marrone.

I particolari reportage su Cuneo, la città immersa nella Fiera Nazionale del Marrone e sui dintorni fluviali, realizzati sabato 18 ottobre 2014 con gli strumenti del carnet di viaggio, saranno allestiti negli spazi espositivi della Fondazione Peano in una mostra che s’inaugura domenica 19 ottobre 2014 alle ore 17.30.

In mostra sarà possibile ammirare anche disegni e carnet di repertorio dei più importanti “carnettisti” italiani.

L’iniziativa vuole offrire l’occasione al grande pubblico di conoscere da vicino la singolare tipologia dei disegni di viaggio, mediante l’incontro con i “carnettisti”, professionisti e studenti. Tra gli autori presenti si segnala:

Lucia Baccini, Romina Baldrighi, Angelica Barchiesi, Giovanna Biscaro, Claudio Borsato, Davide Bressi, Monica Bruera, Alessandra Cappelletto, Isabella Cairoli, Roberto Cariani, Cristina Carraro, Fabrizia Carraro, Fabrizio Citton, Giovanni Cocco, Cristina Cortese, Anna Cottone, Hossein Darakhshan Jan, Giancarlo De Petris, Elzevir, Riccardo Fabiani, Giulio Fantone, Marta Farina, Marta Fontana, Federico Gemma, Danila Ghigliano, AnnaMaria Gianguzzo, Adriana Giorgis, Gianni Gobbo, Chiara Gomiselli, Giancarlo Iliprandi, Carlo Lanzoni, Andrea Longhi Riccardo Lovatini, Lorenzo Marcolin, Giulia Moglia, Elena e Claudio Monaco, Roberta Neretti, Corrado Odifreddi, Francesco e Michele Partipilo, Claudio Patanè, Dorina Petronio, Alessandra Pignatelli, Davide Pighin, Gabriele Pino, Umberto Piovano, Gian Vittorio Plazzogna, Luisa Presicce, Chiara Rebesco, Simonetta Rigato, Marco Rossignoli, Angela Maria Russo, Salvatore Santuccio, Maria Sanfilippo, Federico Scano, Manuela Simoncelli, Renato Verzaro, Claudio Vigna.

Il carnet di viaggio nato come diario disegnato o sketch-book ad uso personale degli artisti interessati a conoscere il mondo e a preservarne traccia su dei fogli di quaderno, ha origini antichissime. Da Leonardo agli artisti e ai viaggiatori dei Grand Tour, da Eugène Delacroix a Paul Klee eruditi, mercanti, esploratori e archeologi, hanno fermato con appunti grafici e schizzi sul taccuino i loro personali itinerari disegnati, unendo le immagini al testo letterario, come ebbe modo di realizzare Johann Wolfgang Goethe che si cimentò nel disegno nel corso del suo “Viaggio in Italia” (1786-1788).

Ancora oggi, nonostante l’ampio sviluppo degli strumenti digitali di riproduzione della realtà, il carnet di viaggio mantiene il suo fascino come genere a sé, rappresenta una dimensione nuova del viaggiare che rifugge da un’abusata fruizione consumistica e diviene una ben più articolata e profonda esperienza esistenziale. Il viaggio assume un altro significato e l’artista viaggiatore impara ad osservare meglio le cose che vede, a cogliere di più le emozioni, i dettagli e le diversità e a sentirsi parte del paesaggio. Il taccuino di viaggio diventa il suo compagno insostituibile e si trasforma nel ricordo di un’esperienza emozionale intensamente vissuta. La parola scritta si unisce alle immagini e, pagina dopo pagina, il taccuino disegnato e illustrato narra con semplicità e comprensibilità, caratteristiche che lo rendono uno strumento vivo della contemporaneità.

1° ed. CuneoVualà – 2013

La prima edizione della mostra del carnet di viaggio nella Provincia Granda è organizzata dalla Fondazione Peano che ha invitato una ventina di carnettisti italiani. Alcuni di loro hanno accolto l’invito a visitare la città, catturando dal vivo dettagli e scorci delle vie cittadine, disegnati in presa diretta sul posto. Nel corso delle giornate di venerdì 24 e sabato 25 maggio, i carnettisti muniti di blocchi di fogli,
moleskine, quaderni e fogli sparsi, si muoveranno per la città di Cuneo, scegliendo un soggetto e facendo schizzi veloci, con brevi soste, e
avanti così con un bozzetto dopo l’altro, fino a sera. I risultati del loro particolare reportage su Cuneo attraverso la matita saranno radunati nella mostra allestita negli spazi espositivi della Fondazione Peano che s’inaugura domenica 26 maggio 2013 alle ore 17.00. In mostra sarà possibile ammirare anche disegni e carnet di repertorio dei più importanti carnettisti italiani.
Durante l’inaugurazione della mostra, per coinvolgere le persone nell’arte del disegno del carnet di viaggio, saranno allestite una serie di postazioni mobili composte da numerosi tavoli collocati nel giardino museale della Fondazione Peano sui quali i carnettisti saranno
intenti a realizzare altre pagine dei loro carnet di scoperta, in presa diretta e sotto l’occhio attento del pubblico.

Nell’ambito dell’iniziativa CuneoVualà e nelle attività di promozione e diffusione del carnet de voyage, la Fondazione Peano collabora con:   

       

  

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